Inclusione
La Costituzione italiana prevede una scuola fondata sull'equità, sulla promozione sociale e sulla valorizzazione di tutti gli alunni, indipendentemente dalla condizione personale e sociale delle studentesse e degli studenti.
Alla nostra Costituzione si sono aggiunti numerosi trattati internazionali che hanno rimarcato la necessità di rendere effettivo il diritto di tutte e tutti all'istruzione, come elemento essenziale di ogni democrazia.
In tale contesto, l'Istituto Piazza Resistenza ricerca e promuove processi inclusivi di apprendimento, affinché le norme di qualsiasi rango siano rese effettive e affinchè vengano fornite risposte adeguate ed efficaci ai bisogni formativi di ciascuna studentessa e ciascun studente.
Il nostro istituto, in particolare, ha avviato dei processi trasversali profondamente inclusivi che nel tempo si sono arricchiti di “Buone Pratiche” inclusive che hanno reso la multiformità delle nostre classi una risorsa per il cambiamento e l'innovazione della nostra offerta formativa.
Infatti, la didattica inclusiva proposta parte da una prospettiva educativa che organizza i processi di insegnamento e apprendimento basandosi sulle differenze presenti in aula.
La nostra scuola mette in campo tutte i facilitatori possibili affinché siano rimosse le barriere che limitano o negano l'apprendimento, anche a un solo alunno.
Al fine di attuare politiche inclusive, in un'ottica cooperativa e collaborativa anche tra gli stessi docenti, l'Istituto Piazza Resistenza prevede:
- da anni la presenza della Funzione Strumentale Inclusione e dei referenti degli alunni DSA e degli alunni con disabilità;
- dal 2021 un Protocollo per l'accoglienza degli alunni stranieri ;
- l'Istituzione a breve di una Commissione per l'Intercultura e l'Accoglienza;
- dal 2021 la presenza di due referenti per l'accoglienza degli alunni stranieri.
Il nostro personale docente e non docente è, inoltre, formato per la gestione dei bisogni educativi speciali.
Numerosi sono i progetti volti a garantire ai nostri discenti un ambiente inclusivo con determinati obiettivi:
- circoscrivere la dispersione scolastica;
- individuare eventuali criticità psicologiche e/o pedagogiche nelle classi e intervenire per cercare di superarle (con il supporto di personale specializzato esterno);
- incrementare il numero delle buone pratiche per tutti gli alunni B.E.S.;
- avviare percorsi di italiano L2 sia per gli alunni con svantaggio linguistico che per i genitori degli stessi;
- approfondire tematiche relative al disagio adolescenziale;
- integrare alunni stranieri presenti nella nostra Scuola e supportare i nostri ragazzi che intraprendono l'esperienza di studio all'estero (adesione a progetti di Erasmus +);
- la valorizzazione della dimensione interculturale.
Ultima revisione il 10-10-2023